Quando si tratta di ristrutturare il bagno, la scelta dei materiali gioca un ruolo fondamentale per ottenere un risultato estetico e funzionale. Tra le numerose decisioni da prendere, i rivestimenti delle pareti sono un elemento chiave che contribuisce a definire lo stile e l’atmosfera dell’intero ambiente.
I materiali più accreditati per questo genere di applicazioni sono attualmente il gres e la bicottura, entrambi con caratteristiche distintive che li rendono interessanti per diverse ragioni.
Scegliere non è semplice e, in questa fase cruciale della progettazione del bagno, noi di Damiano Pavimenti cerchiamo di dare tutte le risposte alle domande dei nostri clienti, avendo come ruolo primario quello di accompagnare le persone in tutto il processo di ristrutturazione.
In questo articolo, perciò, cercheremo di fornire le indicazioni necessarie per decidere quale tra i due materiali sia più indicato alle proprie esigenze.

Gres: vantaggi e idee creative

Il gres è diventato una scelta sempre più diffusa per i rivestimenti delle pareti del bagno, grazie ai suoi vantaggi e alla capacità di offrire infinite possibilità creative. Questo materiale, infatti, è apprezzato soprattutto per la sua resistenza e durabilità, che lo rendono ideale per un ambiente soggetto a umidità e sbalzi di temperatura come il bagno.
Tra i principali vantaggi di questo materiale ci sono, inoltre, tutte le possibilità di texture, colori e finiture che può permettere. Una particolarità che lo rende tra i materiali più amati, ancora, è anche quello di avere spesso una somiglianza con i materiali naturali, come il legno o la pietra.
Uno dei trend degli ultimi tempi è, infatti, quello che prevede l’uso del gres effetto marmo, per dare un tocco di eleganza e raffinatezza al proprio bagno. Infine, alcuni di questi presentano finiture lucide o metalliche che possono aggiungere modernità e lucentezza.

Come sfruttare al meglio la bicottura

Un altro materiale molto utilizzato per la realizzazione delle pareti del proprio bagno è la bicottura. Uno dei principali vantaggi di questo materiale è quello di essere smaltato, caratteristica che permette un’alta personalizzazione potendo scegliere tra colori e fantasie diverse.
Si possono, infatti, scegliere effetti estetici unici, come disegni geometrici, motivi floreali o persino effetti tridimensionali, per un tocco di originalità e stile. Per riuscire a sfruttare al meglio questo materiale è possibile giocare con i contrasti di colori e forme.

Ad esempio, si possono creare pareti a mosaico con piastrelle di dimensioni diverse o
mixare diverse tonalità per ottenere un effetto cromatico interessante.
Un’altra idea potrebbe essere quella di utilizzare questo materiale per creare una parete d’accento, dandole un design diverso rispetto alle altre, così da dare un pizzico di originalità alla stanza.

Quindi… bicottura o Gres, cos’è meglio?

Entrambi i materiali offrono vantaggi e soprattutto possibilità di personalizzazione diverse, per il proprio bagno. Sia il gres che la bicottura, infatti, sono molto utilizzati nel settore delle ristrutturazioni per motivi differenti.
Il gres si distingue per la sua resistenza, la durabilità e la facilità di pulizia, mentre la bicottura offre un’ampia gamma di design, finiture e possibilità creative, grazie alla smaltatura che può assumere diverse colorazioni.
È importante valutare attentamente le caratteristiche tecniche e le proprie preferenze individuali, prima di prendere una decisione sul tipo di materiale migliore per il proprio bagno, e per farlo al meglio può essere una buona idea richiedere una consulenza da degli esperti.
Noi di Damiano Pavimenti accompagniamo i nostri clienti in ogni singolo momento della ristrutturazione, dalla demolizione fino alla consegna degli accessori, e siamo pronti ad aiutare anche nella scelta del migliore rivestimento.
Per richiedere una consulenza è possibile chiamare Damiano al numero 349 428 8873 o Giulia al numero 370 333 4075, oppure è possibile mandare una mail a damianopavimenti21@gmail.com.